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Riflessioni sullo stadio

Sono tante le novità che i tifosi della Roma si troveranno di fronte tornando allo stadio Olimpico.
Alcune positive come ad esempio il potenziamento dell’illuminazione dell’impianto sportivo e del Foro Italico oppure l’installazione di nuove telecamere di sicurezza ma altre decisamente fuori luogo e l’associazione Italiana Roma Club intende, come sempre, schierarsi dalla parte dei tifosi.
In questa stagione infatti, in via sperimentale, verranno create due aree di parcheggio, una a Piazzale Clodio e una in Viale della XVII Olimpiade dove i tifosi giallorossi potranno lasciare le proprie auto e poi raggiungere l’ Olimpico a piedi.
Questa situazione, fosse confermata la chiusura nelle zone vicine allo stadio metterebbe in grandi difficoltà le famiglie con bambini e sopratutto le persone non più giovanissime perché sarebbero costrette a raggiungere lo stadio dovendo camminare per alcuni chilometri indipendentemente dalle condizioni climatiche. Immaginate con pioggia, vento o freddo le persone che devono farsi un percorso senza utilizzare le macchine. Ci troviamo dunque in netta contrapposizione con questa regola che allontanerebbe ancora di più la gente dagli stadi e che sarebbe oltretutto in grave contrasto con la volontà della società di creare un proprio stadio per agevolare e favorire i propri sostenitori.
Sinceramente fa riflettere il fatto che per lo stadio futuro a Tor di Valle viene richiesto alla Roma uno sforzo economico di centinaia di milioni, perché tutto andrebbe fatto a spese della società, per costruire migliaia di parcheggi, migliorare la viabilità, potenziare i servizi pubblici, creare tratte di treni e metropolitane, accrescere i comfort… e poi invece oggi, ci ritroviamo con un Olimpico sempre peggiore, dove non ci sono parcheggi se non a chilometri di distanza, i servizi pubblici di collegamento treni e metropolitane sono inesistenti, i servizi igienici lasciano a desiderare e la partita si vede sempre peggio. In più aggiungiamoci anche il fatto che non c’è la possibilità di acquistare i biglietti più popolari sul posto e la frittata è completa.
Come Associazione Italiana Roma Club, auspichiamo quindi che il buon senso alla fine possa prevalere e che magari questa storia dei due parcheggi (Piazzale Clodio e Viale della XVII Olimpiade) possano solamente andare ad aggiungersi a quei pochi che attualmente possono essere utilizzati nei pressi dell’ Olimpico e non a sostituirli sempre per trovare soluzioni pratiche e complete che vadano a migliorare l’afflusso della gente allo stadio.
Gli stadi devono tornare ad essere pieni e la gente deve essere messa nelle condizioni migliori per poter tornare a vivere l’aria pulita dell’evento sportivo.
Ufficio stampa