/Biografia AIRC

Biografia AIRC

L’AIRC é nata nel dicembre del 1971 da un’idea del presidente Anzalone col coordinamento di Renato Faitella. La sede era quella ufficiale della Roma, in via del Circo Massimo. Da quel momento in poi, l’Associazione Italiana Roma Club ha accompagnato la Roma con tanto amore e immensa passione, sia nei momenti brutti che in quelli bellissimi come ad esempio la conquista di due Scudetti. Da allora è autonoma economicamente, ha una propria sede che prima è stata a lungo in Via Ostiense, poi in Viale S. Croce in Gerusalemme, poi in Via della Giuliana mentre l’attuale è da tempo ubicata all’EUR e consente di svolgere efficacemente le attività istituzionali e suscita l’apprezzamento di tutti coloro che vengono a visitarla e a frequentarla.
Da allora sono nati tanti Roma club in Italia, in Europa e in tutti i continenti, dal Brasile all’Indonesia, dall’Iraq alla Libia.
Naturalmente l’AIRC si è data presto degli organi democratici, ai sensi dello statuto sociale che vengono determinati dall’assemblea plenaria che elegge, su proposta del candidato presidente che presenta la lista, il consiglio direttivo e il collegio sindacale. Tutti gli eletti costituiscono il Centro di Coordinamento che di fatto rappresenta la governance dell’associazione. In tutti questi anni non ci si è limitati solamente a tifare allo stadio, in casa, in trasferta, ma è stata svolta un’incessante opera di educazione del tifoso. L’Associazione Italiana Roma Club infatti, si è battuta sempre contro la violenza, favorevole ad uno spettacolo sportivo al quale possano partecipare sempre un numero maggiore di bambini, di donne e conseguentemente di famiglie.
Tante sono le attività svolte, i servizi erogati per i tifosi: le coreografie allo stadio Olimpico durante le partite della Roma con l’esposizione degli striscioni nelle due tribune Tevere e Monte Mario, l’organizzazione delle trasferte in Italia e all’estero. Innumerevoli sono anche le iniziative a carattere sociale o benefico, alcune di particolare rilievo. Infatti l’AIRC, in collaborazione con il RC Policlinico Umberto, negli anni passati ha messo in atto una campagna d’informazione con l’effettuazione di incontri di formazione e prevenzione presso i Club affiliati, rivolti principalmente ai giovani associati compresi tra i 14 ed i 30 anni. Ai giovani partecipanti, che hanno mostrato notevole interesse ed hanno interagito attivamente con i docenti, ogni argomento è stato spiegato su base scientifica con linguaggio semplice ed appropriato affrontando gli aspetti psicologici, sociali e medico legali della malattia.
Sul fronte benefico ogni anno viene effettuata una sottoscrizione volontaria a premi il cui ricavato viene devoluto ad associazioni che operano nel campo scientifico ed assistenziale. Tra le associazioni beneficiate troviamo la Fondazione Telethon per la ricerca sul cancro, l’associazione MA.RI.PO.SA  che si occupa della ricerca sulla celiachia nei bimbi, l’Associazione contro la Fibrosi Cistica e l’Associazione Alzheimer Roma attiva nella ricerca e nell’assistenza a pazienti e famiglie.
Tutte iniziative ed attività che evidenziano come l’AIRC sia tifo e passione per la Roma, ma anche tanto altro.
Altra attività di rilievo risiede nell’effettuazione di conviviali con i tifosi a cui partecipano giocatori, allenatori e dirigenti della Roma, l’organizzazione di concerto con la Società delle visite di gruppi di tifosi negli hotel del ritiro della Roma prima delle partite in trasferta, l’acquisto di biglietti per i club lontani da Roma sia per le partite casalinghe che per le trasferte nella penisola e all’estero. Importante anche il servizio allo stadio divenuto un vero e proprio punto di ritrovo per i tifosi, che ha consentito varie volte di organizzare coreografie nell’intera tribuna Tevere.
Fondamentale, anche il lavoro svolto durante i ritiri estivi, dove vengono coinvolti tanti club nel sostenere la squadra impegnata nella prima e importante fase della stagione.
Tra le iniziative più recenti che ha visto protagonisti gli associati la realizzazione del torneo di calcio tra club del Nord Europa.
Piace ricordare anche l’avvenuta realizzazione presso l’Air Terminal Ostiense di uno degli eventi più significativi nella storia del tifo giallorosso che prevedeva una serie di iniziative volte a celebrare come diceva il titolo “70 anni di storia e 25 anni d’amore”.
Tutto l’edificio venne tappezzato da striscioni dei vari Roma Club, si realizzarono degli stand, allestiti da tutte le rappresentanze del tifo giallorosso in un clima unitario “una tantum” che vide presenti anche i gruppi della Sud e il Personal Jet.
In questi quasi 50 anni di storia, qualcuno ha rimproverato all’AIRC di essere stata troppo “governativa”, cioè di essere stata sempre troppo vicina alla Società. Questa critica ha sempre onorato gli associati, perché per l’Associazione Italiana Roma Club, conta sempre e solamente la Roma. L’amore per la maglia infatti, va oltre ai singoli dirigenti, allenatori o giocatori. Tutti sono infatti di passaggio, mentre quella che resta per sempre è la nostra amata Roma, quindi il nostro compito è quello di organizzare sempre il tifo per i colori giallorossi.
Molto importante è anche la comunicazione e da diversi anni infatti è stata avviata una collaborazione con la rivista giallorossa “Il Giornale di Roma” di cui è editore lo stesso capo ufficio stampa dell’AIRC.
Tutti coloro che operano nell’associazione lo fanno rigorosamente da volontari, cioè dando sfogo a un’immensa passione. L’AIRC ha quasi cinquant’anni di vita e l’auspicio è quello di continuare ad essere un punto di riferimento sicuro e sano per la tifoseria organizzata.
Questa volontà da parte della Roma di mettere sul proprio sito la biografia delle associazioni organizzate è la prova tangibile della fattiva collaborazione che si è sviluppata da tempo con la Società.